Sostenibili PerCorsi
il Progetto e le dirette Facebook
Nel 2020-2021, il gruppo Alpstream ha partecipato a "Sostenibili perCorsi", un progetto di public engagement dell’Università di Torino per la promozione di contenuti scientifici e didattici con un focus sull’acqua, risorse idriche e salute umana, in accordo con gli obiettivi ONU di sviluppo sostenibile. In concreto, Sostenibili Percorsi ha previsto la realizzazione di un video di presentazione del Centro per lo Studio dei fiumi Alpini (ALPSTREAM) e delle attività che i ricercatori del Centro portano avanti ormai da diversi anni.
Inoltre, il progetto Sostenibili PerCorsi ha permesso la realizzazione di sei dirette a tema acqua sulla sua pagina Facebook in cui il linguaggio scientifico degli ospiti dei dipartimenti universitari si accompagna all’approccio divertente e dissacrante di un personaggio del mondo dell’entertainment. In questo contesto, durante una diretta è stato presentato il Centro per lo Studio dei fiumi Alpini di Ostana.
Alpstream è inoltre stato ospite di una diretta fabebook dal titolo "Attacco alieno: come l’arrivo delle specie alloctone sta cambiando i nostri fiumi". Gli ambienti acquatici sono tra gli ecosistemi più minacciati dall’invasione di specie alloctone, cioè dall’introduzione da parte dell’uomo di organismi che si sono evoluti in altre aree del pianeta. I cosiddetti “alieni” costituiscono la seconda minaccia per la biodiversità, in ordine di importanza, dopo la distruzione degli habitat. In questo intervento parleremo di pesci siluro, gamberi della California, alghe e piante africane, nutrie e di come tutti queste specie stiano cambiando l’aspetto dei nostri ecosistemi fluviali.
Infine, Alpstream è stato protagonista dell'evento conclusivo del progetto Sostenibili PerCorsi, intitolato "Quale futuro per le acque del pianeta?" in cui si è discusso sulle risposte che i centri di ricerca e divulgazione scientifica presenti sul territorio possono dare ai problemi globali che interessano le acque del Pianeta. Gli ospiti e i ricercatori dei diversi centri coinvolti nel progetto hanno proposto, da diverse angolazioni scientifiche, idee e progetti su come studiare e salvaguardare gli ambienti acquatici.