escursionisti attraversano in fila indiana il fianco di un pendio erboso. cielo azzurro

La GTA nel Parco del Monviso

65 tappe attraverso le Alpi occidentali italiane

La Grande Traversata delle Alpi (GTA) è frutto di un’idea ambiziosa nata tra gli anni Settanta e Ottanta del secolo scorso, ovvero di creare un lungo percorso escursionistico che collegasse tutte le valli dell’arco alpino piemontese. Fu così che in quegli anni gli antichi sentieri di collegamento e di trasporto tra le testate vallive furono ripuliti e segnalati; nei paesi e nelle borgate, dove non c’erano più alberghi o pensioni, furono allestiti posti tappa nelle scuole vuote o negli edifici comunali, aiutando anche l’economia di territori altrimenti soggetti ad un progressivo spopolamento con l’apertura di numerosi rifugi ed altre strutture ricettive.

Oggi, la GTA si sviluppa su un percorso di circa 1000 km, superando circa 65000 metri di dislivello, dall’estremità più settentrionale del Piemonte al confine con la Svizzera (Griespass) fino a Ventimiglia. Secondo la guida escursionistica Rother (I. Kürschner, D. Haas, “GTA - Grande Traversata delle Alpi, attraverso il Piemonte fino al Mediterraneo”), tale percorso è suddiviso in 65 tappe, di cui 4 interessano il territorio del Parco del Monviso coincidendo in parte con il Giro del Monviso.

La GTA nel Parco del Monviso

In questa pagina si descrive il percorso della GTA all’interno del Parco del Monviso, così come riportato nelle guida escursionistica Rother.

Tappa 41 (Rifugio B. Lowrie - Pian Regina)

Quota di partenza: 1750 m
Quota di arrivo: 1770 m
Dislivello in salita: 810 m
Dislivello in discesa: 790 m
Tempo di percorrenza: 4 h 30
Segnavia: GTA - 111 - 113 - V28
Scarica la traccia gpx della tappa 41

Dietro al Rifugio B. Lowrie, imboccare il sentiero 111 che attraversa ripidamente un bosco di larici fino al Colle Proussera (2180 m). Qui la salita prosegue ancora per pochi metri di dislivello, superati i quali il sentiero si sviluppa su un lungo traverso fino alla fonte Mait di Viso dove si incontra un bivio (2400 m). Svoltando a destra, si affronta l’ultima ripida salita che conduce al Colle della Gianna (2530 m), sbucando di fronte all’imponente mole del Monviso.
Presso il Colle della Gianna, la GTA fa il suo ingresso nel Parco del Monviso e prosegue in discesa verso Pian Regina, tenendo la sinistra al primo bivio. Il sentiero percorre tutto il Coumbal del Rio fino ad incontrare la strada asfaltata che sale al Pian del Re (1900 m), percorribile tagliando i tornanti fino al posto tappa di Pian Regina (1770 m).

Tappa 42 (Pian Regina - Rifugio Alpetto)

Quota di partenza: 1770 m
Quota di arrivo: 2270 m
Dislivello in salita: 980 m
Dislivello in discesa: 480 m
Tempo di percorrenza: 5 h
Segnavia: GTA - V13 - V24 - V06
Scarica la traccia gpx della tappa 42

Dal posto tappa di Pian Regina (1770 m) si procede in discesa lungo la strada sterrata che conduce sulle sponde del Po e poi successivamente in salita fino al convento di Pian Regina (1780 m). Qui inizia la vecchia mulattiera che, dopo l’attraversamento di un torrente, porta in leggera salita a Pian Fiorenza (1840 m), da dove il sentiero prende repentinamente quota sulla sinistra orografica con alcuni tornanti, fino alla conca di Pian del Re (2020 m). Oltrepassando l’albergo di Pian del Re, si giunge in breve alle sorgenti del Po. Da qui la GTA corrisponde al Giro del Monviso e risale il pendio a monte delle sorgenti fino al Lago Fiorenza (2100 m), guadagnando ancora quota fino a raggiungere le acque turchesi del Lago Chiaretto (2260 m).

Il sentiero compie un traverso sulle morene che sovrastano il lago, ricominciando poi a salire tra le rocce fino a raggiungere il Colle di Viso (2650 m) da dove è già ben visibile il Rifugio Q. Sella (2640 m), sulla sponda del Lago Grande di Viso. Dopo una sosta al rifugio per ammirare lo splendido panorama sulla pianura e l’imponente parete Nord-Est del Monviso, il percorso continua in discesa verso Sud, lasciando a destra le diramazioni per il Passo delle Sagnette e per il Passo Gallarino e costeggiando il Lago della Pellegrina (2550 m). Di qui, si perde ancora quota raggiungendo le sorgenti del Rio Alpetto (2370 m) ed una balza rocciosa da cui si gode un bel panorama sul Lago Alpetto e sul rifugio (2270 m), raggiungibile in pochi minuti.
Merita una visita lo storico Bivacco dell’Alpetto, primo rifugio del Club Alpino Italiano risalente al 1866.

Tappa 43 (Rifugio Alpetto - Rifugio Bagnour)

Quota di partenza: 2270 m
Quota di arrivo: 2020 m
Dislivello in salita: 610 m
Dislivello in discesa: 860 m
Tempo di percorrenza: 5 h
Segnavia: GTA - V06 - V07 - U10 - U53 - U50 - U08
Scarica la traccia gpx della tappa 43

Dal Rifugio Alpetto (2270 m) si ripercorre in salita il sentiero affrontato il giorno precedente, fino al bivio in corrispondenza delle sorgenti del Rio Alpetto (2370 m). Qui è necessario imboccare il percorso che si sviluppa a sinistra, risalendo la conca rocciosa fino ai piedi del Passo Gallarino, dove si incontra il sentiero proveniente dal Rifugio Q. Sella. Una serie di ripidi tornanti conduce al Passo Gallarino (2730 m), da dove il percorso procede in falsopiano fino al Passo di S. Chiaffredo (2765 m). La mulattiera oltrepassa il Lago Lungo e il Lago Bertin, passando nei pressi del Bivacco Bertoglio (2760 m), e poi scende rapidamente nel Vallone delle Giargiatte incontrando il bosco poco a valle di Gias Fons (2350 m). Qui larici e pini cembri secolari introducono gli escursionisti nell’affascinante Bosco de l’Alevé.

Raggiunto il bivio di Pian Meyer (2120 m), il percorso si sviluppa sulla sinistra, su un lungo traverso nella cembreta, perdendo quota fino ad un altro bivio (1940 m), da seguire sulla sinistra. Il percorso ora di fa più pianeggiante fino a Pian Cavallo (1950 m), dove si incontra il sentiero principale che conduce in pochi minuti al Rifugio Bagnour (2020 m), posto sulla riva dell’omonimo lago. Nell’area del Bosco de l’Alevé sono eventualmente disponibili anche altre sistemazioni per il pernottamento, come ad esempio presso il Rifugio Grongios Martre (1730 m) e il Rifugio Alevé (1600 m).

Tappa 44 (Rifugio Bagnour - Chiazale)

Quota di partenza: 2020 m
Quota di arrivo: 1710 m
Dislivello in salita: 860 m
Dislivello in discesa: 1170 m
Tempo di percorrenza: 6 h
Segnavia: GTA - U08 - U54 - U63 - U33
Scarica la traccia gpx della tappa 44

La tappa inizia con la discesa dal Rifugio Bagnour alla frazione Castello di Pontechianale (1590 m), dove il percorso della GTA lascia il Bosco de l’Alevé ed esce così dal Parco del Monviso. Gli escursionisti proseguono quindi il loro cammino attraversando la diga di Castello e percorrendo il sentiero che costeggia la sponda meridionale del lago, fino alla frazione Maddalena (1600 m). Poco prima del centro abitato, occorre imboccare sulla sinistra il sentiero che sale ripido attraverso il bosco, raggiungendo dopo una lunga salita il Colletto della Battagliola (2280 m), da dove si gode uno splendido panorama sul versante meridionale del massiccio del Monviso e sul Bosco de l’Alevé.
La discesa dal passo è piuttosto comoda grazie alla vecchia strada militare che conduce sul fondovalle del Vallone di Bellino, presso la frazione Bals (1580 m). Qui si incontra la strada asfaltata, da percorrere in salita fino a raggiungere la frazione Chiazale di Bellino, dove è possibile pernottare presso l’Agriturismo Lou Saret. In alternativa, altre sistemazioni sono disponibili presso la Trattoria del Pelvo (fraz. Chiesa) e presso il Rifugio Melezé (poco oltre la fraz. Chiazale).

Posti tappa

Rifugio Barbara Lowrie (1750 m)
Località Grange del Pis; 10060 Bobbio Pellice (TO)
+39 0121930077
www.rifugiobarbara.it
info@rifugiobarbara.it
24 posti letto
Apertura: da maggio a ottobre

Rifugio Pian della Regina (1770 m)
Località Pian della Regina, 34; 12030 Crissolo (CN)
+39 017594907 (Rifugio)
+39 3333142936 (Gestore)
www.rifugiopiandellaregina.it
rifugiopiandellaregina@gmail.com
24 posti letto
Apertura: sempre aperto in estate. In inverno aperto nei week-end e nel periodo delle festività, oppure apertura su richiesta per gruppi.

Rifugio Albergo Pian del Re (2020 m)
Pian del Re, Valle Po; 12030 Crissolo (CN)
+39 0175 94967 (Rifugio)
+39 3493932559 (Gestore)
www.rifugiopiandelre.it
rifugiopiandelre@hotmail.it
30 posti letto
Apertura: da inizio giugno a fine settembre

Rifugio Quintino Sella al Monviso(2640 m)
Località Lago Grande di Viso; 12030 Crissolo (CN)
+39 017594943 (Rifugio)
+39 012140534 (Gestore)
www.rifugiosella.it
info@rifugiosella.it
94 posti letto
Apertura: da metà giugno a fine settembre
Locale invernale non gestito con 25 posti letto

Rifugio Alpetto (2268 m)
Località Lago Alpetto; 12030 Oncino (CN)
+39 3405130792 (Rifugio)
+39 0175576113
www.rifugioalpetto.it
rifugioalpettomonviso@gmail.com
24 posti letto
Apertura: da inizio giugno a fine settembre
Locale invernale non gestito con 8 posti letto

Rifugio Alevé (1600 m)
Fraz. Castello, 60; 12020 Pontechianale (CN)
+39 0175 062387
www.facebook.com/rifugioaleve
rifugioaleve2021@gmail.com
Apertura: da inizio giugno a fine settembre. Nei restanti periodi aperto nel week-end e nelle vacanze di Natale oppure su prenotazione.

Rifugio Bagnour (2017 m)
Località Lago Bagnour; 12020 Pontechianale (CN)
+39 3204260190
sherpa.vallevaraita@libero.it
20 posti letto
Apertura: da inizio giugno a fine settembre. Da settembre a giugno aperto nei week-end e nelle festività (apertura in settimana solo su prenotazione)

Rifugio Grongios Martre (1733 m)
Fraz. Villaretto; 12020 Pontechianale (CN)
+39 3400692705
www.grongiosmartre.com
grongiosmartre@gmail.com
12 posti letto
Apertura: sempre aperto su prenotazione

Bivacco Pietro Bertoglio (2741 m)
Vallone delle Giargiatte; 12020 Pontechianale (CN)
www.caisavigliano.it/rifugi-e-bivacchi.html
8 posti letto
Apertura: bivacco non gestito sempre aperto (esclusivamente per emergenze)

Trattoria del Pelvo (1450 m)
Fraz. Chiesa, 40; 12020 Bellino (CN)
trattoriadelpelvo-bellino.business.site/
+39 0175956026
+39 349 813 7234
Apertura: sempre aperto. In inverno chiuso il martedì

Agriturismo Lou Saret(1700 m)
Fraz. Chiazale, 27; 12020 Bellino (CN)
+39 3479753899
agriturismolousaret.it
lousaret@libero.it
10 posti letto
Apertura: sempre aperto su prenotazione

Rifugio Melezé (1800 m)
Località S. Anna; 12020 Bellino (CN)
+39 0175956410 (Rifugio)
+39 3296111543 (Gestore)
www.meleze.it
meleze@meleze.it
50 posti letto
Apertura: aperto tutto l’anno

Osteria L'iero d'Eimà (1690 m)
Borgata Celle 19/A; 12020 Bellino (CN)
+39 3491442680 www.olide.it
info@olide.it
Apertura: tutto l'anno

L’Ente di Gestione delle Aree protette del Monviso ricorda che l’attività escursionistica richiede abbigliamento e calzature adeguate alla stagione, alla tipologia di escursione e alla quota che si intende raggiungere. È inoltre sempre necessario verificare preventivamente le condizioni del luogo in cui si sviluppa l’escursione, con particolare riferimento a condizioni meteorologiche, stato del terreno, stabilità del manto nevoso e pericolo valanghe. Nelle aree naturali protette gestite dall’ente è inoltre in vigore un regolamento di fruizione: alcune buone norme di comportamento e il rimando al regolamento stesso sono pubblicati su www.parcomonviso.eu/visite/parco-naturale-del-monviso-istruzioni-per-l-uso.
L’ente non è in ogni caso responsabile per danni a persone, animali o cose derivanti dalla fruizione dei sentieri indicati e delle proprie aree in attività escursionistica, alpinistica e scialpinistica.

Ultimo aggiornamento: 11/01/2024 15:26