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Quattro passi nel Bosco dell'Alevè

L’itinerario
Castello – Gr. Peiro Grongetto – Gr. Pralambert Sup. – Lago Secco – Rif. Bagnour – Castello
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Quota minima: 1590 m
Quota massima: 2020 m
Dislivello: 450 m
Tempo di percorrenza: 3 h 30
Segnavia: U08 - U51
Difficoltà: Escursionistico (E)
Periodo consigliato: itinerario percorribile in tutte le stagioni
Accesso: in auto fino al parcheggio presso il Rifugio Alevé, poche centinaia di metri prima della fraz. Castello, nel comune di Pontechianale (CN)

Lasciata l’auto nel parcheggio lungo la strada provinciale, il percorso si avvia in salita lungo la mulattiera che parte in corrispondenza del Rifugio Alevé (1590 m). In breve si raggiunge un punto panoramico (visibile un tavolo sulla sinistra del sentiero; 1640 m), da dove si gode una bella vista sull’alta Valle Varaita e sui primi pini cembri del Bosco de l’Alevé. La salita continua nel bosco, sempre più fitto, oltrepassando il rifugio Grongios Martre (1730 m) e giungendo, dopo una ripida rampa, alla baita diroccata delle Grange Peiro Grongetto (1860 m), situata presso una radura.
In questo punto, il percorso prosegue imboccando il sentiero sulla destra, che traversa con un saliscendi verso le Grange Baciasot (1870 m) e le Grange Pralambert Superiore. In questo tratto ci si inoltra nel cuore del Bosco de l’Alevé, attraversando lunghi tratti di pura cembreta: un habitat unico ed affascinante.
Poco a monte delle Grange Pralambert Superiore si incontra il sentiero che sale da Casteldelfino (U51; 1870 m), che occorre imboccare sulla sinistra in direzione del Lago Secco e del Rifugio Bagnour. In 10 minuti si giunge sulle rive del Lago Secco (1900 m), posto in una scenario incantevole all’interno della cembreta. Continuando la salita oltre al lago, in circa mezz’ora, si raggiunge il Rifugio Bagnour (2020 m), posto sulla sponda dell’omonimo lago.
Con una piccola deviazione sulla destra, prima di attraversare il pianoro verso il rifugio, merita una visita il pino cembro monumentale, dell’età stimata di circa 500 anni, visibile salendo per pochi metri lungo il sentiero verso il Vallone del Duc.
Dal Rifugio Bagnour, il percorso procede in discesa lungo il sentiero principale, sempre immerso nella cembreta. Una volta giunti nuovamente alle Grange Peiro Grongetto, il rientro al punto di partenza avverrà seguendo lo stesso itinerario di salita.

L’Ente di Gestione delle Aree protette del Monviso ricorda che l’attività escursionistica richiede abbigliamento e calzature adeguate alla stagione, alla tipologia di escursione e alla quota che si intende raggiungere. È inoltre sempre necessario verificare preventivamente le condizioni del luogo in cui si sviluppa l’escursione, con particolare riferimento a condizioni meteorologiche, stato del terreno, stabilità del manto nevoso e pericolo valanghe. Nelle aree naturali protette gestite dall’ente è inoltre in vigore un regolamento di fruizione: alcune buone norme di comportamento e il rimando al regolamento stesso sono pubblicati su www.parcomonviso.eu/visite/parco-naturale-del-monviso-istruzioni-per-l-uso.
L’ente non è in ogni caso responsabile per danni a persone, animali o cose derivanti dalla fruizione dei sentieri indicati e delle proprie aree in attività escursionistica, alpinistica e scialpinistica.

Ultimo aggiornamento: 11/01/2024 15:34