Parchi da gustare
Obiettivo dell’iniziativa: divulgare l’importanza della biodiversità anche sotto il profilo agro-alimentare.
Dal 2016 buona parte delle aree naturali protette piemontesi, attraverso la piccola locanda come il ristorante stellato, stanno accompagnando gli amanti della buona tavola e della natura alla scoperta delle eccellenze gastronomiche locali. Salgono alla ribalta, solo per citarne alcuni, prodotti rinomati come il peperone di Carmagnola, la patata viola e la trota fario o prodotti di nicchia come il sedano rosso di Stupinigi, il pomodoro Cerrato d’Asti e lo sciroppo di rose.
Parchi da gustare vuole risalto e visibilità in particolare ai produttori locali che con mani esperte preservano e coltivano materie prime tradizionali che poi abili cuochi trasformano in ricette semplici ma gustose oppure in prelibati e elaborati piatti.
La storia del progetto
"Parchi da gustare" è un progetto promosso dal settore Biodiversità e Aree naturali della Regione Piemonte.
Avviato nel 2015 con un censimento dei prodotti tipici dei parchi piemontesi (raccolti nel numero speciale di Piemonte Parchi "Parchi da gustare - I prodotti" insieme a una breve descrizione dei produttori) e proseguito con una raccolta di ricette 'tipiche' pubblicate nel numero speciale successivo "Parchi da gustare - Le Ricette", una preziosa guida che documenta in modo suggestivo e puntuale il lavoro dei parchi nel salvaguardare una ricchezza di saperi e sapori.
Dal 2015 è stato organizzato, ogni anno, 'Il Menu del Parco', un appuntamento fisso in tutti i parchi del Piemonte, in corrispondenza della Giornata europea dei parchi che ricade ogni 24 maggio in cui i ristoratori aderenti al progetto hanno trovato occasione di offrire i prodotti nativi del territorio protetto.
Per informazioni dell'iniziativa a livello regionale:
Settore Biodiversità e Aree naturali, tel. 011 4324526 - 011 432 5521