Il Parco
L’Ente di gestione delle aree protette del Monviso, nato nel 2016, gestisce alcune Aree protette regionali e varie Zone Speciali di Conservazione facenti parte del sistema europeo della Rete Natura 2000.
I territori protetti si estendono dalla pianura cuneese fino alla cima del Monviso e conseguentemente abbracciano una grande varietà di ambienti in cui vivono moltissime specie animali e vegetali, alcune delle quali, in tutto il mondo, sono presenti solo qui.
L'Ente ha ereditato le strutture e il personale del "Parco del Po Cuneese", istituito dalla Regione Piemonte nel 1990 e reso operativo dal 1995 nell'allora "Sistema delle aree protette della fascia fluviale del Po".
Carta di identità
- Anno di istituzione dell’Ente: 2016
- Superficie delle altre aree protette e siti della Rete Natura 2000 in gestione: oltre 10.000 ettari
- Comuni interessati: Caramagna Piemonte, Casalgrasso, Casteldelfino, Crissolo, Faule, Oncino, Ostana, Paesana, Pancalieri, Polonghera, Pontechianale, Revello, Saluzzo, Villafranca Piemonte
- 2 Unioni di Comuni Montani
- 2 Province
- 1 Parco Naturale Regionale
- 8 Riserve Naturali Regionali
- 7 Zone Speciali di Conservazione
- 2 Valli: Valle Po e Valle Varaita
- Monviso: 3.841 m s.l.m., la montagna più alta delle Alpi Cozie
- Sorgenti del Po: a Pian del Re (2.020 m. s.l.m.) in Valle Po nasce il fiume più lungo d’Italia
- Bosco dell’Alevè: 825 ettari di cembreta, la più estesa delle Alpi Occidentali
- Buco di Viso: il primo traforo alpino, costruito nell'anno 1480
- oltre 20 laghi alpini
- oltre 7 ettari di torbiera
- Gestione della Tenuta Regionale e Sito di Interesse Comunitario (SIC) di Staffarda
Testo unico sulla tutela delle aree naturali e della biodiversità - Legge Regionale n. 19/2009
Statuto dell'Ente di Gestione delle Aree Protette del Monviso