bassorilievo marmoreo che raffigura lo stemma del Delfinato

Dalle origini all'alto Medioevo

Un'importante presenza pre-romana\. Pur essendo una zona montuosa con diverse cime superiori ai 3.000 metri e con condizioni di vita rese più difficoltose proprio dalla quota e dalla durata del periodo invernale, l’area degli Escartons ha visto svilupparsi sin dal periodo pre-romano insediamenti anche importanti di popolazioni derivanti dal ceppo celto-ligure.

La presenza di questi centri abitati stabili, unitamente alla disponibilità di valichi accessibili (Moncenisio e Monginevro su tutti), ha consentito frequenti contatti tra gli abitanti locali ed il resto dell’Europa.

Grazie a queste peculiarità, i primi momenti di coinvolgimento nella “grande” storia si hanno dapprima nel 218 a.C., quando Annibale con le sue truppe valicò le Alpi attraversando, secondo alcuni studiosi, proprio questo territorio e, successivamente, quando i valligiani assistettero al passaggio delle legioni romane sotto il comando di Giulio Cesare nel 61 e nel 58 a.C. Con l’estensione del controllo romano anche sulle Alpi, il Re Cozio che governava queste montagne, venne nominato prefetto.

L’alto Medioevo.
Con la caduta dell’Impero Romano d’Occidente e con la conseguente disgregazione delle strutture amministrative il territorio venne governato da diversi signori locali, si assistette inoltre alla diffusione del cattolicesimo, minacciato da temporanee scorribande saracene. In questo difficile contesto nacque in Val di Susa l’Abbazia della Novalesa, struttura che saprà conquistarsi un ruolo centrale e di primo piano nel potere temporale e religioso per diversi secoli. Con il trascorrere degli anni, in queste vallate si affermarono gradatamente alcuni nobili casati: i Conti d’Albon nonché principi del delfinato e delfini di Vienne e i confinanti Conti di Savoia.

Accanto a queste importanti dinastie che tenacemente presero il sopravvento sulle altre, si svilupparono importanti novità amministrative in ambito locale che verranno denominate “Escartons”. Etimologicamente il termine indicava la ripartizione in parti uguali delle tasse dovute ai Delfini e di tutti gli oneri e benefici legati alla gestione del territorio.

Ultimo aggiornamento: 12/11/2024 11:47