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Parchi laboratorio di un futuro sostenibile

Lo scorso giovedì 3 dicembre 2020 si è tenuto, in modalità di webinar, l’evento di lancio del “Pantelleria Youth Forum” (PYF), un progetto di durata triennale che vede coinvolti l’Ente Parco dell’Isola di Pantelleria, la SVIMEZ - Associazione per lo sviluppo dell'industria nel Mezzogiorno e la Scuola di Politiche.
Il progetto intende rendere i Parchi un unico grande laboratorio di sviluppo compatibile con la salvaguardia dell’ambiente, mettendo al centro le giovani generazioni.
L’obiettivo, al quale concorrono i ricercatori di Svimez e i circa seicento studenti della Scuola di Politica, è creare un modello complessivo di sviluppo, ricerca e formazione, basato su un approccio tecnico alle problematiche ambientali con proposte risolutive concrete, frutto di cooperazione fra soggetti. creare un modello complessivo di sviluppo e ricerca, basato su un approccio multidisciplinare legato ai temi della green economy, dell'agricoltura, dell’energia e delle nuove tecnologie e del turismo sostenibile.

L’iniziativa è stata accolta con grande interesse dal Comitato di Coordinamento della Riserva della Biosfera transfrontaliera del Monviso, da tre anni impegnato in un percorso simile nell’ambito del MaB UNESCO Monviso Youth Board, evoluzione del campo estivo residenziale organizzato nel 2018 e nel 2019 e attività che vuole rafforzare il coinvolgimento dei ragazzi nella gestione della Riserva della Biosfera Transfrontaliera del Monviso, contribuendo a renderli agenti del cambiamento e della promozione di una società più equa e sostenibile.
Le difficoltà generate dall'attuale situazione di emergenza sanitaria non hanno consentito di partire con le azioni programmate per quest’autunno, ma si sta lavorando per riprogrammare quanto previsto nel progetto iniziale.
Si stanno tenendo contatti con gli istituti superiori del Saluzzese e con i giovani, per poter ripartire appena saranno possibili incontri e attività in presenza.

«Nonostante le difficoltà e le barriere che possono accomunare un territorio insulare come quello di Pantelleria e il nostro, ai confini delle principali vie di comunicazione e chiuso dalla catena alpina, – ricorda il Presidente del Parco del Monviso e della Riserva della Biosfera transfrontaliera del Monviso, Gianfranco Marengo – i giovani vogliono tornare a essere protagonisti di un percorso virtuoso. La nostra Riserva MaB intende instaurare una rete di contatti e relazioni con il “Pantelleria Youth Forum”, con l’intento di percorrere insieme un tratto di strada verso lo sviluppo sostenibile».

Come primo momento di condivisione, un giovane del territorio saluzzese ha partecipato al webinar di giovedì 3 dicembre: pubblichiamo di seguito il suo resoconto di quanto si è svolto.

La mattina del 3 dicembre 2020 si è tenuto il webinar nel quale sono stati presentati i risultati e progetti futuri del Pantelleria Youth Forum, con il supporto del Parco Nazionale dell’isola di Pantelleria, Il Ministero dell’ambiente, la Scuola di politiche e lo Svimez. L’incontro è stato diviso in due parti.
Durante la prima metà sono stati presentati i progetti dello Youth Forum di Pantelleria. In particolare, Martina Ferracane (presidente FAB LAB Western Sicily) ha spiegato come i giovani coinvolti abbiano sviluppato un progetto per uno sviluppo sostenibile dell’isola e dei territori del Parco. I ragazzi hanno individuato come obiettivo primario quello dell’implementazione dello smart working sull’isola. Oltre a migliorare la competitività digitale delle imprese del territorio, l’obiettivo sarebbe quello di dirigere la comunicazione dei centri turistici verso la promozione di attività sostenibili e di turismo destagionalizzato. Il Youth Forum di Pantelleria vanta non solo i progetti e le idee sviluppate ma anche di aver offerto ai giovani talentuosi del territorio l’occasione per potersi impegnare nello sviluppo del proprio territorio e combattere la fuga di cervelli, fenomeno che colpisce fortemente i giovani di Pantelleria e isole circostanti.
La seconda parte del webinar ha invece offerto la possibilità di discutere più in generale del ruolo dei parchi in un’ottica di sviluppo sostenibile, grazie all’intervento di figure di grande spicco come Sergio Costa, ministro dell’Ambiente ed Enrico Letta, presidente della Scuola di Politiche. Innanzitutto, il ministro Costa ha sottolineato la rilevanza dei parchi per promuovere uno sviluppo economico responsabile. Ha inoltre ribadito che la copertura finanziaria e i fondi sono indispensabili per permettere agli Enti parco di portare avanti questo compito arduo, motivo per cui devono e dovranno essere previsti nelle leggi di bilancio. Enrico Letta ha innanzitutto ribadito il suo entusiasmo verso le politiche europee, poiché anche alla luce della pandemia l’UE ha comunque scelto di programmare lo sviluppo futuro dell’Unione all’insegna del rispetto dell’ambiente e del nostro pianeta. Successivamente ha poi sottolineato come il ruolo dei Parchi non potrà limitarsi alla cura degli ecosistemi naturali, ma anche alla sperimentazione di nuovi modelli di sviluppo e pratiche virtuose da esportare fuori dalle proprie zone di competenza.
Francesco Marengo

Ultimo aggiornamento: 07/12/2020 14:00