La piena del Po

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Forse è giunta un po’ inattesa questa piena; ma alla fine dell’inverno è normale, è bene ricordarlo, che lunghi periodi di pioggia ingrossino i corsi d’acqua. Può succedere un po’ prima, come quest’anno, o un po’ dopo, ma il fenomeno è nella norma.
Quello che invece ha sorpreso un po’, è stata la velocità con cui il Po e i suoi affluenti si sono ingrossati.
In una dozzina di ore si è passati da condizioni simili a quelle di secca, benché l’inverno non sia stato povero d’acqua, a condizioni di esondazione leggera in alcuni punti. Effetto dell’innalzamento della temperatura. Di colpo la quota neve è si è alzata tantissimo.
Lunedì 14, mattina, si vedevano le piante innevate ben sotto i 1000 metri di quota; questa mattina quelle piante erano pulite fin su in alto.
Va detto che a seguito degli eventi alluvionali che nell’ultimo decennio hanno caratterizzato i corsi d’acqua, gli alvei sono abbastanza puliti e dunque le acque dovrebbero poter defluire con una certa regolarità.
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