News del 13/03/2018

La strana coppia

Una boccata d’ossigeno per chi, impegnato a vario titolo nella quotidiana battaglia per la salvaguardia del pianeta, è tentato dallo sconforto: due intraprendenti personaggi come Carlo Petrini, fondatore di “Slow food” e Domenico Pompili, vescovo di Rieti, sono partiti da Saluzzo, lo scorso 7 marzo, per una “tournée” di presentazione del progetto di costituzione di “Comunità Laudato si’”.

Questa “strana” ed autorevole coppia, invita le persone di buona volontà ad organizzarsi per diffondere, difendere ed attuare l’enciclica di Papa Francesco, documento che in più occasioni anche il Parco del Monviso ha avuto modo di riprendere e valorizzare. La via indicata dai proponenti parte dalla sottoscrizione di dichiarazioni fondative di un impegno concreto, basato su un semplice codice etico e finalizzato a produrre iniziative coerenti con “i principi dell’Ecologia, della giustizia sociale, dell’inclusività, della solidarietà e della trasmissione dei saperi”.

La “Laudato si’”è riconosciuta come la principale fonte di ispirazione di un tale impegno. Ancora troppo poco letta, compresa e sostenuta, anche all’interno della comunità ecclesiale, essa – come ha ben evidenziato Carlo Petrini – presenta, accanto al suo indiscutibile valore pastorale, le caratteristiche di uno dei più universali manifesti politico-programmatici che siano mai stati scritti (vedi, tra le notizie 2017 del sito del Parco, Changing climate, changing Parks – n. 6 - http://www.parcomonviso.eu/ita/legginews.asp?id=1765).

L’iniziativa delle “Comunità Laudato si’”, che muove in particolare dagli stimoli del VI ed ultimo capitolo dell’enciclica (“Educazione e spiritualità ecologica”), si affianca alla prossima inaugurazione della “Casa Futuro” di Amatrice (diocesi di Rieti), dove il Vescovo Domenico Pompili sostiene la realizzazione di un centro studi internazionale, dedicato alle tematiche ambientali e alle loro ricadute sociali e che si auspica animato dalle migliori energie giovanili.

L’incontro di Saluzzo, avvenuto alla presenza delle autorità politiche e religiose locali, è stato condotto dai due protagonisti con straordinaria cordialità ed efficacia: è lecito sperare che tutti possano presto fare riferimento ad una “Comunità Laudato si’” e che anche il Parco del Monviso possa essere punto di riferimento per coloro che desiderano intraprendere questo cammino.

Massimo Grisoli


Saluzzo, 13 marzo 2018


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