News del 06/02/2018

BambApp - Un social network per monitorare la diffusione dei Bamboo in Piemonte e Val d’Aosta

Tutti possono partecipare. Questa la grande novità di BambApp, un progetto avviato dal DISAFA (Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari dell’Università di Torino) e finalizzato al monitoraggio della diffusione e invasività dei Bamboo* sul nostro territorio.
Per partecipare basta scaricare e installare sul proprio smartphone l’applicazione iNaturalist** e aderire poi al progetto BambApp.
Perché partecipare?
Il progetto prevede l’assegnazione di tre premi (GPS portatile modello eTrex® 30x della Garmin) ai tre rilevatori che avranno aggiunto il maggior numero di punti validi entro il 15 ottobre 2018. I premi saranno consegnati durante il convegno di chiusura del progetto (gennaio 2019);
Tutti i rilevatori che avranno aggiunto almeno 5 popolamenti seguendo le stesse regole riceveranno un attestato ufficiale di partecipazione (utile ai fini curricolari) e saranno inseriti come collaboratori attivi del progetto;
Al termine del progetto saranno condivisi i risultati di determinazione con i rilevatori che ne faranno richiesta e che potranno quindi scoprire a quale specie di bamboo corrispondono i popolamenti osservati.
Nel progetto BambApp è sempre necessario inserire 4 fotografie del popolamento di bamboo e accompagnare la nostra osservazione con una descrizione accurata del sito.
Anche i campioni vegetali sono importanti: viene richiesta la conservazione di un rametto in carta da giornale e la raccolta di 15 foglie in buono stato per successive analisi genetiche.
Per questa parte del progetto però non preoccupatevi, potete consegnare i vostri campioni agli uffici del Parco, provvederemo in seguito a consegnarli direttamente al DISAFA a vostro nome.

Per ulteriori informazioni e per le linee guida del progetto:
https://bambapp.weebly.com/partner.html

Roberto Ostellino
ufficio tecnico Parco del Monviso
ostellino@parcomonviso.eu
0175/46505


*Le Bambusoidee, comunemente chiamate Bamboo, sono in realtà un gruppo complesso e affascinante di piante che racchiude numerose specie dalle caratteristiche e dalle dimensioni estremamente variabili.
Tutte le entità presenti oggi sul nostro territorio provengono da paesi orientali e sono state introdotte nel tempo per un prevalente uso ornamentale. Oggi l’interesse per queste piante è cresciuto notevolmente per via di una molteplicità di utilizzi potenziali che vanno dalla produzione alimentare alla produzione di materiali performanti di origine naturale.
Trattandosi però di specie esotiche, è importante valutare le potenzialità invasive dei bamboo presenti oggi in Piemonte, programmando interventi di gestione e contenimento ed evitando così espansioni incontrollate e la conseguente alterazione profonda degli ecosistemi oggi presenti sul nostro territorio.

**iNaturalist è una potente banca dati ma anche un social network che connette ricercatori e appassionati naturalisti di tutto il mondo. L’osservazione di una specie viene geolocalizzata sul territorio e trasmessa alla comunità scientifica iNaturalist. La possibilità di aggiungere fotografie, consente poi di arricchire le nostre osservazioni e ottenere verifiche o correzioni da ricercatori esperti.


Roberto Ostellino

saluzzo, 06 febbraio 2018


NOTA SULLA PUBBLICAZIONE. Questa news è pubblicata a scopo di archivio, le informazioni riportate sono da considerarsi obsolete. Il testo potrebbe far riferimento ad immagini o allegati al momento non disponibili.