Si è svolta la riunione dei collaboratori dei progetti Gipeto e Migrans

Lo scorso sabato 16 dicembre si è svolta a Valdieri, presso la sede dell'Ente di Gestione delle Aree protette delle Alpi Marittime, la consueta giornata di fine anno dedicata ai progetti “Gipeto” e “Migrans” in cui si condividono i risultati ottenuti e si delineano le prospettive di ricerca e monitoraggio. Erano presenti un centinaio di operatori fra personale dei Parchi piemontesi, liguri e francesi, Carabinieri Forestali e volontari.

La prima parte della mattinata è stata dedicata al gipeto, il più grande avvoltoio delle Alpi, che possiamo oggi osservare grazie un pluriennale progetto di reintroduzione.

È stata discussa la situazione della popolazione di gipeto in Piemonte, nella Valle d’Aosta e sul versane francese grazie anche ad un intervento del personale del Parco Nazionale francese del Mercantour.

Ulteriori interventi hanno riguardato lo stato delle popolazioni di grifone e il progetto Migrans che riguarda il monitoraggio della migrazione dei rapaci, in particolare il falco pecchiaiolo e il biancone.

Sono intervenuti Luca Baghino per il Parco ligure del Beigua e Fabiano Sartirana (EGAP Alpi Marittime), Marco Rastelli (EGAP Monviso) e l’ornitologo Luca Giraudo che hanno proposto i dati di 32 anni di osservazioni nelle valli cuneesi della Stura di Demonte e del Po, già presentati lo scorso settembre al Convegno Nazionale di Ornitologia che si è tenuto a Varese.

All’incontro hanno preso parte anche due rappresentanti dell’Esercito Italiano, che è coinvolto nell’individuare soluzioni operative che consentano di svolgere le esercitazioni militari nelle valli cuneesi nel rispetto dei siti di nidificazione del gipeto.

Per saperne di più sul progetto Migrans, sul quale l’EGAP Monviso è attivo da molti anni: https://www.researchgate.net/publication/373771135_The_post-breeding_migration_of_birds_of_prey_in_the_Cuneo_Valleys_32_years_of_monitoring.