sul lato destro della foto si vedono le gambe di un ricercatore, coperte da una tuta impermeabile, immerse nell'acqua di un torrente alpino. Il ricercatore sta tenendo in mano uno speciale retino per catturare i micro invertebrati fluviali a scopo di studio.

Uno studio sui macroinvertebrati bentonici in alta valle Po

Il Centro di ricerca sui fiumi alpini, Alpstream, nato dalla collaborazione fra il Parco del Monviso ed i tre Atenei piemontesi ospita, fra l’altro, studenti impegnati nella stesura della propria tesi di laurea. Le neodottoresse Martina Titone e Chiara Michelis ci hanno raccontato il lavoro svolto al Centro di Ostana nell’ambito delle loro tesi di laurea magistrale e con il coordinamento del dott. Alberto Doretto dell’Università del Piemonte Orientale.

Lo studio ha riguardato i macroinvertebrati bentonici di piccoli rii e torrenti della valle Po: si tratta di un gruppo variegato di invertebrati, fra cui insetti, crostacei e molluschi che danno importanti informazioni sulla qualità delle acque, sulla presenza di fonti di inquinamento, di secche prolungate e di perturbazione dei sedimenti del fondo dei fiumi.

Conoscere e studiare questi minuscoli animali serve a capire come utilizzare in modo sostenibile l’acqua: un aspetto importante, come ci hanno insegnato gli anni di prolungata siccità che ci siamo da poco lasciati alle spalle.

Per saperne di più: I macroinvertebrati bentonici dell'alta valle Po.

Ultimo aggiornamento: 03/10/2023 15:31