collage di tre foto che raffigurano, da sinistra a destra: la consegna del gagliardetto da parte del Presidente al Direttore del Parco, quest'ultimo con il tecnico Giusiano al passaggio del bivacco Andreotti e infine il gagliardetto posizionato in vetta al Monviso

Un gagliardetto “in cima” al Parco del Monviso

Nei giorni scorsi un gagliardetto con lo stemma dell’Ente è stato portato da alcuni dipendenti in vetta al Monviso e posizionato e vincolato alla base della croce di vetta.

Sul gagliardetto compaiono anche i marchi della Rete Natura 2000, il sistema di aree destinate alla conservazione della biodiversità presente nel territorio dell'Unione Europea di cui anche il Parco Naturale del Monviso fa parte, e della Riserva della Biosfera transfrontaliera UNESCO del Monviso, di cui il Parco è ente gestore in condivisione con il francese Parc Naturel Régional du Queyras.

L’iniziativa ha avuto luogo nei giorni di ferie del personale coinvolto, in rappresentanza del Presidente, del Consiglio dell’Ente e di tutti i dipendenti, e costituisce una testimonianza del senso di appartenenza istituzionale e del forte legame provato da chi lavora nell’Ente di Gestione delle Aree protette del Monviso nei confronti del territorio tutelato, del quale la vetta del Re di Pietra non è soltanto la quota più elevata ma anche un vero e proprio simbolo riconosciuto anche dalla pianura.

«Sono tante le testimonianze del passaggio degli alpinisti che si trovano sulla vetta del Monviso – ha detto il Presidente del Parco del Monviso, Dario Mirettie ci è sembrato importante la-sciare anche la nostra, un simbolo di come il nostro Parco voglia accompagnare con la sua presenza tutti coloro che frequentano il nostro territorio e i suoi luoghi più rappresentativi e caratteristici. Ho consegnato personalmente al direttore Vincenzo Maria Molinari e al tecnico Mauro Giusiano il gagliardetto che è stato portato ai 3.841 metri di quota della cima del Re di Pietra perché venisse assicurato in vetta. Lo ripeto sempre: il Parco c’è e lavora per il territorio, come dimostrano soprattutto le tante attività portate avanti nella quotidianità del lavoro dell’Ente».

Ultimo aggiornamento: 19/08/2022 10:50