gruppo di persone davanti al centro Lou Pourtoun di Ostana, edificio in pietra a vista: quattordici tra uomini e donne

Costituita a Ostana la Comunità custode di Biodiversità “Acque del Monviso”

Sabato 13 novembre a Ostana si è tenuta la sottoscrizione pubblica della Carta di Intenti della Comunità custode di Biodiversità “Acque del Monviso”.

L’istituzione della Comunità custode di Ostana fa parte del progetto singolo PROBIODIV, inserito nel più ampio Pitem Biodiv’ALP, che prevede la costituzione di altre tre realtà analoghe in Piemonte, a Carnino nel comune di Briga Alta, in valle Grana e in valle Susa.

Raccontiamo la giornata attraverso alcune immagini.

alcune persone sedute in una sala conferenze stanno guardando una presentazione proiettata sulla parete; al banco dei relatori una donna e un uomo
L'inizio dell'incontro per la sottoscrizione della Carta di Intenti.

due figure maschili a destra dello schermo che proietta le immagini dell'incontro.
Il saluto dell'Ente di gestione delle Aree Protette del Monviso, con il presidente Dario Miretti e il direttore Vincenzo Maria Molinari.

al banco dei relatori una donna e un uomo mentre alle loro spalle avanza la presentazione delle diapositive dell'incontro ed è in corso la connessione con un relatore collegato in videoconferenza remota
Un momento dei lavori della mattinata, con alcuni relatori collegati in videoconferenza remota.

gruppo di persone davanti al centro Lou Pourtoun di Ostana, edificio in pietra a vista: quattordici tra uomini e donne
I firmatari della Carta di Intenti della Comunità custode di Biodiversità “Acque del Monviso”.

Due pagine in formato A4, in una il frontespizio della Carta di Intenti e nell'altra le firme dei sottoscrittori.
La Carta di Intenti sottoscritta dai firmatari.

La registrazione dell’incontro, diffusa sul canale YouTube del Pitem Biodiv’ALP.

Ultimo aggiornamento: 16/11/2021 11:35