un gruppo di persone di spalle sta entrando in un'area recintata dove si trovano tre canalette in metallo, usate a scopo di studio sugli ecosistemi fluviali.

Studenti universitari di Scienze Veterinarie hanno approfondito la conoscenza del territorio delle aree protette del Monviso

Nei giorni scorsi un gruppo di circa 20 studenti del corso di laurea in "Produzioni e Gestione degli Animali in Allevamento e Selvatici" del Dipartimento di Scienze Veterinarie dell’Università di Torino ha partecipato a lezioni sul campo nel Parco naturale del Monviso e in aula presso il Centro per lo Studio dei Fiumi Alpini - ALPSTREAM di Ostana.

Le attività, che si sono articolate in tre giornate, fanno parte del corso di "Strategie e strumenti della pianificazione faunistica" tenuto dalla dott.ssa Valentina La Morgia, ricercatrice dell’ISPRA.

un funzionario del Parco del Monviso, a sinistra nella foto, è intento a fare una lezione a circa 20 studenti seduti in uno spazio chiuso; uno schermo proietta immagini a supporto della lezione.
Marco Rastelli impegnato nella sua lezione

In una lezione a cura di Marco Rastelli, funzionario dell’Ente di Gestione delle Aree protette del Monviso, gli studenti hanno approfondito la conoscenza del territorio delle aree protette del Monviso, di alcune tecniche di monitoraggio e di come i dati vengano utilizzati nell’ambito degli adempimenti richiesti al nostro Paese dalla Direttiva Europea “Habitat”.

foto ravvicinata di alcune persone che guardano le canalette in metallo del centro sullo studio dei fiumi alpini di Ostana

Ultimo aggiornamento: 24/05/2024 11:37