News del 30/07/2012

Il Fieno Santo

A fine luglio, sulle ripide scarpate che portano al Monviso, in alcune zone prossime al confine con la Francia, ben oltre i 2500 metri di altitudine, i prati si colorano di rosa intenso, proprio là dove più persistente era stata la neve; quasi una rivincita dei colori sul freddo, del movimento degli steli mossi dal vento sull’immobilità del ghiaccio.
È la Lupinella comune a fare il miracolo, dal nome scientifico impossibile come quasi sempre quando si parla da sapienti di botanica: Onobrychis viciifolia.
E che sia un’erba miracolosa lo dice anche un altro nome popolare: Fieno Santo; per via delle particolari doti nutritive del fieno di Lupinella comune. Un miracolo alpino.


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