La martora del Parco
Un raro esemplare di Martora è stato rinvenuto morto presso la frazione Tetti Pertusio di Revello dai Guardaparco. L’animale era stato investito da un autoveicolo. È il primo rinvenimento che prova la presenza di questo mammifero, ritenuto fino a qualche anno fa quasi estinto, nel territorio del Parco. Animale particolarmente schivo e con abitudini notturne, la martora può facilmente essere confusa con l’invece ben più comune faina, da cui differisce per il sottogola color crema anziché bianco. Inoltre, mentre la faina occupa regolarmente ambienti antropizzati, la martora ama zone non abitate e ha spiccate abitudini arboricole.
È significativo notare come l’animale sia stato rinvenuto nel punto con spazi più stretti tra i boschi della collina e quelli della pianura, a dimostrare, se mai ve ne fosse bisogno, l’importanza dei cosiddetto corridoi ecologici, indispensabili per permettere gli spostamenti della fauna selvatica e dunque il ripopolamento spontaneo di aree non occupate.
La martora di Tetti Pertusio, essendo stata rinvenuta in buone condizioni, sarà probabilmente preparata e andrà ad arricchire le collezioni dei musei del Parco.
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