Annibale sul Colle delle Traversette
L'episodio della traversata della Alpi di Annibale con gli elefanti continua ad accendere l'immaginazione e ad appassionare gli studiosi perché resta irrisolto il mistero del tragitto e del colle valicato per giungere sul Po nella zona dei Taurini.
I fatti sono ampiamente narrati da Polibio, che scrisse in greco poco dopo verso il 150 a. C., e da Tito Livio in età augustea. Purtroppo i due testi spesso non vanno d'accordo e, calati sul terreno, risultano vaghi e sibillini. Le ipotesi sul valico percorso dal condottiero si moltiplicano, tanto che un po’ tutti i colli, dal Tenda al Gottardo, hanno avuto i loro fautori.
Oggi un team di studiosi internazionali, guidato da ricercatori britannici, riporta agli onori delle cronache il Colle delle Traversette, il valico a quasi tremila metri che unisce la Valle Po con la Valle del Guil in Francia.
In un post sul suo blog, Chris Allen, esperto di microbiologia ambientale alla Queen University di Belfast, nell’Irlanda del Nord, scrive: «Usando una combinazione di analisi genetica microbica, chimica ambientale, analisi dei pollini e varie tecniche geofisiche, abbiamo scoperto un deposito di massa di materiale fecale animale - probabilmente di cavallo - in un sito vicino al Col de la Traversette».
Il deposito è stato individuato a circa 40 cm di profondità è sarebbe la prova della presenza di un grande esercito accompagnato da cavalli, che non poteva non lasciare tracce del suo passaggio.
La scoperta non conferma la presenza degli elefanti, ma portare l’impresa mitica di Annibale sulle montagne del Monviso ricorda il passato millenario di questo territorio, testimone di eventi che hanno scritto la storia.
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