News del 24/10/2014

Dalla Montagna al Mare per combattere in Re.Te le “Specie Pericolose”.

Dalla Montagna al Mare per combattere in Re.Te le “Specie Pericolose”anche con l’aiuto di WikiWaste l’upp gratuita che ci aiuta a non sbagliare più.

Si è concluso con un convegno presso l’Hotel San Giovanni di Saluzzo, il progetto transfrontaliero“Specie Pericolose”, una maratona di eventi iniziata due anni fa interamente dedicata ai problemi dei rifiuti, rivolta a scuole e cittadini del nostro territorio resa possibile grazie ad un contributo europeo ottenuto dal Consorzio SEA in collaborazione con la Cooperativa ERICA di Alba, la Communautè de Communes du Guillestrois (Fr) e sostenuta dal Parco del Po Cuneese.
“Special guests” del convegno: la Regione Liguria, Surfrider Foundation Europe (un gruppo di attivisti con sede a Roma che si occupa di rifiuti marini), Legambiente e la Regione Piemonte.
Per quale motivo parlare del mare ad un convegno che ha avuto come progetto-obiettivo la montagna?
Si scopre ascoltando i colleghi di Lazio e Liguria che le nostre regioni sono accumunate da un triste primato: l’80% dei rifiuti che si trovano nel mare arrivano da terra e vengono trasportati in acqua mediante vento, fiumi, smottamenti. Ne consegue che la fragilità del Pianeta passa anche per la nostra incapacità di proteggerlo e doverosa la riflessione che non abbiamo un altro luogo in cui vivere. Non arrendiamoci però! Il convegno è il segno, che siamo riuniti tutti con la medesima finalità e le idee per contrastare l’abbandono dei rifiuti non mancano. Si fa avanti, a passo con i tempi, WikiWaste l’app gratuita scaricabile da cellulari di nuova generazione iPhone e Android attraverso gli store di Google play e App Store. Anche i Guardiaparco hanno contattato circa 300 persone e distribuito durante la stagione estiva 2013 e 2014, lungo i sentieri diretti ai rifugi e nelle aree pic-nic, numerosi “gadgets salvambiente” e la piccola cartolina del Progetto Re.Te che di fatto segnala uno strumento molto utile. In WikiWaste si trovano tutte le informazioni per differenziare in modo corretto qualsiasi rifiuto e molto ancora.
Scaricando l’App si aprono sezioni diverse, relative al Comune per il quale si desiderano informazioni:
- calendario: sono specificate le giornate di ritiro “porta a porta” o altre modalità;
- dove lo butto?: esiste un elenco completo dei rifiuti, selezionando il nome del rifiuto appare il modo corretto per la sua differenziazione;
- isole ecologiche: elenco delle eco isole più vicine con orari, indirizzi e materiali che si possono conferire;
- servizio di ritiro a chiamata (specificato per il comune selezionato);
- news: ultime novità sui servizi di raccolta;
-comunica con:per comunicare direttamente con il Consorzio;
-abbandoni e segnalazioni rifiuti: consente ai cittadini di inoltrare segnalazioni di abbandoni rifiuti direttamente al consorzio SEA. Sarà sufficiente, dopo avere dato l’ok per l’individuazione della propria posizione (il sistema si collega al GPS registrando longitudine e latitudine) fotografare i rifiuti e poi dare l’invio. WikiWaste penserà a mandare le coordinate geografiche del punto di abbandono mentre la fotografia darà ulteriori specifiche sulle dimensioni e la tipologia dei rifiuti consentendo al Consorzio SEA di fare intervenire il mezzo più idoneo per la rimozione.
WikiWaste è attiva nei Comuni, dove opera il Consorzio SEA nelle Valli Po e Varaita.
La cartolina con L’app è in distribuzione presso la Sede e lo Sportello Forestale del Parco oppure è sufficiente cliccare al link https://play.google.com/store/apps/details?id=it.bitbull.erica&hl=it


NOTA SULLA PUBBLICAZIONE. Questa news è pubblicata a scopo di archivio, le informazioni riportate sono da considerarsi obsolete. Il testo potrebbe far riferimento ad immagini o allegati al momento non disponibili.