Prima riunione del Comitato Esecutivo MaB UNESCO
Presso la sede del Parco del Po cuneese, a Saluzzo, si è tenuta ieri, lunedì 9 dicembre, la prima riunione del Comitato Esecutivo per l’”Area della Biosfera del Monviso” (MaB UNESCO).
Il Comitato, nominato dall’Assemblea dei 92 Enti che fanno parte dell’area MaB e presieduto da Silvano Dovetta, in qualità di Presidente del Parco, vede la partecipazione di Aldo Reineri (Valli Po, Bronda, Infernotto e territorio di Bobbio Pellice), Ivo Tallone (Valle Maira), Dino Matteodo (Valle Varaita), Aldo Galliano e Mario Lovera (Comuni della pianura), Luca Colombatto (Provincia di Cuneo) e Simona Gaido (Regione Piemonte); non ha ancora nominato un suo rappresentante la Provincia di Torino.
I compiti del Comitato, sanciti da un apposito regolamento, sono quelli di promuovere e sostenere azioni e progetti che diano concretezza alla gestione dell’area MaB UNESCO, tenuto conto, in particolare, del fatto che tale area è la prima in Italia (la tredicesima nel mondo) a carattere transfrontaliero, in quanto collegata con l’omologa transalpina che fa capo al Parco naturale del Queyras.
A supporto del lavoro svolto dal Comitato c’è un Segretariato tecnico coordinato dal Direttore del Parco, Massimo Grisoli.
Nella prima riunione, dopo una breve presentazione a cura dell’Ente Parco sulle origini e le caratteristiche della Riserva della Biosfera transfrontaliera del Monviso, il Presidente Dovetta ha richiamato i principali obiettivi del dossier di candidatura a suo tempo presentato.
Il Comitato ha inteso stabilire primi criteri per l’utilizzo di un marchio di riconoscimento dell’Area MaB UNESCO: sarà pertanto avviato il procedimento per l’approvazione del marchio e la disciplina dell’uso dello stesso, in prima battuta da parte degli enti locali e successivamente, con la massima attenzione alla coerenza con i principi sanciti dall’UNESCO, da parte di operatori economici qualificati.
Attraverso un sito web dedicato sarà inoltre assicurata la comunicazione efficace e continuativa tra tutti gli attori della “governance” e nei confronti del vasto pubblico.
Altro importante appuntamento sarà quello riservato al coordinamento con la Région PACA (Provence, Alpes, Côte d’Azur), individuata dai partner francesi come referente per la gestione della Riserva transfrontaliera.
Il Comitato si riunirà nuovamente dopo il prossimo periodo di festività per proseguire il lavoro di impostazione della nuova, prestigiosa sfida gestionale.
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