Laboratorio mascherato

Un tempo, tanto tanto tempo fa, nell’antichità, le maschere avevano molta importanza: addirittura importanza rituale. Già nell'età della pietra mettersi una maschera comportava significati religiosi, di guerra, o semplicemente di magia. Chi durante una cerimonia indossava una maschera, assumeva una personalità magica, poteva trasformarsi.
Le maschere, a base di fango, plasmato, modellato e poi lasciato indurire, erano guarnite e arricchite con materiali naturali: piume, rami, radici, colori derivati da frutti, da ossidi minerali e da carbone. Ancora oggi fanno così alcune popolazioni tribali che noi definiamo primitive.
Ma, per restare in luoghi e tempi un po’ più vicini, i nostri, come saranno le maschere dei bambini che parteciperanno al laboratorio di carnevale presso il Museo di Revello il 20 di febbraio?
Dovranno spalmarsi il viso di fango i bambini?

Ancora un po’ di attesa, non sono nemmeno aperte le iscrizioni.