L'amaro di genziana

Bellissimi, quasi spersi tra le pietre, oltre i Laghi Superiore e Lausetto, ecco dei fiori gialli, alti mezzo metro, solitari o al massimo in gruppetti di due o tre.
Fiori di genziana, Gentiana lutea.
Fuori stagione, si direbbe, ma qui, a quote così elevate, appena sotto il Monviso, la bella stagione è brevissima e la primavera arriva quando altrove è già quasi finita l’estate.
La genziana fa parte dei fiori mitici di montagna, nota a tutti da sempre, perché con le sue radici si preparano ottimi amari; giova tuttavia ricordare che, per legge, è vietato asportare l’apparato radicale delle piante.
Non si possono dunque preparare gli amari? Niente affatto, basta rivolgersi ai vivai, così come, per altro, si fa per qualsiasi altra pianta.
Se vi serve un asse di abete che fate? Andate in segheria, mica nel bosco con la motosega…