immagine tratta dalla locandina della rassegna: in alto si legge Montagne di Sera 23 e nella metà bassa della fotografia c'è una parte della copertina del libro, con a fianco un tondo nel quale è presente una foto dell'autore.

Venerdì 14 aprile riparte Montagne di Sera

Riparte il ciclo di Montagne di Sera, la rassegna organizzata dal Club Alpino Italiano Sezione “Monviso” Saluzzo e con il patrocinio di Comune di Saluzzo, Comune di Manta e con la collaborazione del Cai Barge, Fai Castello della Manta e Parco del Monviso. Gli ospiti dell’edizione primaverile del 2023 saranno giornalisti, scrittori, geografi, guide alpine e le serate si terranno tra Saluzzo, Manta e Barge.

Il primo appuntamento, in calendario venerdì 14 aprile alle ore 21 presso Il Quartiere di Saluzzo (Piazza Montebello 1), vede protagonista Nicola Duberti che presenta il suo romanzo “L’innocenza del lupo. Giallo apparente”.

Il patrocinio del Parco del Monviso a Montagne di Sera si inserisce nelle azioni previste dal protocollo d’intesa tra il Parco del Monviso e l’Associazione “Club Alpino Italiano – Sezione Monviso Saluzzo”.

La collaborazione tra le due parti ha le finalità di promuovere la diffusione della cultura e dell’educazione ambientale, nonché il suo valore sociale, promuovendo iniziative di fruizione delle aree protette e favorendo la partecipazione dei cittadini con un’equilibrata integrazione tra le attività umane e la conservazione degli ecosistemi naturali.

Per saperne di più su “L’innocenza del lupo. Giallo apparente”
Un giallo apparente, un "lupo" innocente (ma non per colpa sua); queste le paradossali premesse dell'ultima fatica editoriale di Nicola Duberti (poeta dialettale, linguista, docente universitario e nelle scuole medie, ma che prima di ciò ha svolto i mestieri più disparati).

Un intreccio avvincente ed incalzante, ambientato nell'immaginaria, ma riconoscibilissima, Valle Stermasca, tra Piemonte e Liguria, popolata da un gruppo di personaggi bizzarri ed indimenticabili (carabinieri affettuosi, spazzini africani, adolescenti insopportabili, zii piagnucolanti, vecchie vegetariane tabagiste e canidi di varia specie).

Un orrendo delitto è stato commesso in questi luoghi, ma non è solo per scoprire chi sia il colpevole (apparente) di questa vicenda che meriti leggere questo libro (possibilmente ad alta voce, come consiglierebbe l'editore), ma anche per trovare magistralmente descritto e rievocato un mondo sospeso tra modernità e Medioevo, tra sovranismo valligiano e voglia di scoprire il mondo, simile ed al contempo unico come tutti gli arcani ed arcaici borghi di montagna incastonati nelle Alpi.

L’autore
Nicola Duberti (Mondovì, 1969) ha fatto lo sguattero di cucina, il bibliotecario, il contabile, il cantoniere e il postino, infine - dopo cinque anni nelle patrie galere (come impiegato!) - l’insegnante di lettere alle scuole medie inferiori. Scrive versi in lingua piemontese, sulla quale tiene un corso all’università di Torino, e si dedica a studi di dialettologia.

I prossimi appuntamenti
- Giovedì 4 maggio 2023. Barge, ore 21, Biblioteca Civica. Alberto Re. “Orizzonte Montagna: una vita da guida alpina”
- Venerdì 12 maggio 2023. Saluzzo, ore 21, ex Caserma Mario Musso. Marco Albino Ferrari. “Assalto alle Alpi”
- Venerdì 26 maggio 2023. Manta, ore 21, Castello della Manta. Franco Michieli, “Per ritrovarti devi prima perderti”

Ultimo aggiornamento: 11/04/2023 08:55