Una spremuta di fiori - I laboratori nei musei
Continua l’iniziativa didattica realizzata dal Parco del Monviso in collaborazione con l'associazione di Accompagnatori Naturalistici Vesulus, già responsabile delle attività escursionistiche promosse dal Parco e alla quale è affidata la gestione dei Centri visita dell’Ente.
I destinatari di questo progetto sono bambini e ragazzi fino ai 13 anni, i quali avranno la possibilità di partecipare a laboratori istruttivi, educativi e divertenti, incentrati di volta in volta su argomenti diversi e mediante i quali è possibile veicolare un importante messaggio didattico attraverso l’approccio ludico: archeologia sperimentale, artigianato, manualità, natura sono alcuni tra i temi portanti di questa iniziativa.
“Da sempre i giovani e giovanissimi sono interlocutori importanti delle attività del Parco perché in loro c’è il nostro futuro”, ricorda il Presidente del Parco del Monviso, Gianfranco Marengo.
I luoghi di svolgimento delle attività sono i centri visita del Parco, situati a Revello, Martiniana Po, Casteldelfino, o le loro vicinanze.
Il calendario prevede un’attività al mese: a luglio l’appuntamento è domenica 14 al Museo Naturalistico del fiume Po di Revello, ore 15-18, con “Una spremuta di fiori”, durante il quale i partecipanti proveranno a trasformarsi in giovani erboristi imparando a estrarre gli olii essenziali dalle piante selvatiche.
L’ingresso al museo è gratuito, la partecipazione all’attività prevede un’offerta libera: la prenotazione potrà avvenire con una semplice telefonata entro il venerdì precedente l’attività al 333.5378567.
Si ricorda che presso i locali del museo è allestita anche la mostra “Le Alpi tra animali e paesaggi”. La rassegna, visitabile fino al 15 settembre 2019, presenta una trentina di immagini in grande formato di animali e paesaggi delle Alpi cuneesi, realizzate dal fotografo cuneese Paolo Masteghin nell'arco di otto anni nelle vallate cuneesi dalla Valle Po alla Valle Gesso.