News del 30/10/2018

I vincitori del Cortocircuito Savigliano Film Festival

Dal 22 al 28 ottobre si è tenuto il Cortocircuito Savigliano Film Festival.
Alla terza edizione del Festival hanno partecipato 587 cortometraggi provenienti da ben 60 nazioni (tra cui si segnala la presenza di ""The Silent Child"", vincitore del Premio Oscar 2018).
Di seguito i vincitori delle varie sezioni, compresa quella tematica, dal titolo ""Viso a Viso"", ispirata al programma UNESCO Man and Biosphere.

PREMI E MENZIONI SPECIALI
587 cortometraggi, 60 nazioni, 12 finalisti, 7 giorni, 3 edizioni, 2 sezioni, 1 festival

SEZIONE GENERALE

PREMIO PER IL MIGLIOR CORTOMETRAGGIO: 700€ + cofanetto con targa di riconoscimento
“Gridlock” di Ian Hunt Duffy, Irlanda, 2016, 19’53”
Per l’efficacia della struttura narrativa, che ben racconta la complessità dei rapporti umani nello svolgimento di un dramma di grande tensione, sapientemente costruita da un regista capace di condurre la platea in una sola direzione, verso una sorpresa finale rapida e sconvolgente. Il tutto sfruttando al meglio l’ambientazione claustrofobica e una messa in scena di ammirevole fluidità.

PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA: 300€ + cofanetto con targa di riconoscimento
“Lost in the Middle” di Senne Dehandschutter, Belgio, 2017, 16’54’’
Per lo svolgimento non convenzionale e coraggioso, che realizza un'efficace fusione emozionale tra i protagonisti, le loro storie e lo spettatore, tramite modalità di racconto surreali. Attraverso balzi di tempo e spazio si sviluppano scenari di realtà multiple di grande potenza evocativa: un movimento fisico continuo a seguire, incrociare e abbandonare i personaggi e gli eventi, collega ogni brano di vita in un flusso più concettuale che visivo, capace di chiudere il cerchio narrativo.

PREMIO DEL PUBBLICO: targa di riconoscimento
“Lost in the Middle” di Senne Dehandschutter, Belgio, 2017, 16’54’’


SEZIONE TEMATICA “VISO A VISO”

PREMIO PER IL MIGLIOR CORTOMETRAGGIO: 500€ + cofanetto con targa di riconoscimento
“Susotázs” di Barnabás Tóth, Ungheria, 2018, 16’10’’
In un contesto attento ai problemi ambientali, uno scorcio su un “dietro le quinte” poco rappresentato dal cinema: quello dei traduttori simultanei. Se ne svelano, con sguardo compiaciuto, professionalità, debolezze e umanità, in un costrutto impeccabile, con un dispositivo drammaturgico calibrato e funzionante, che ci fa innamorare di questo piccolo gioiello e dei suoi protagonisti, ben delineati, in una manciata di minuti.

PREMIO DEL PUBBLICO: targa di riconoscimento
“The Silent Child” di Chris Overton, Regno Unito, 2017, 19’55’’


PREMI SPECIALI

PREMIO PER IL MIGLIOR CORTOMETRAGGIO REALIZZATO DA UNDER 19 (PREMIO CAMBIAMENTE): 150€ + cofanetto con targa di riconoscimento
“Jamilah's Friends” di Andyah Cintya Laksita, Indonesia, 2018, 12’55’’
Per come lo spettatore venga portato a immergersi in una dimensione invisibile e onirica, fatta di suoni e richiami avvolgenti, ma che è, al tempo stesso, una concretissima tranche de vie.

PREMIO PER IL MIGLIOR CORTOMETRAGGIO D'ANIMAZIONE (PREMIO LIBERA ACCADEMIA D'ARTE NOVALIA): cofanetto con targa di riconoscimento
“Travelogue Tel Aviv” di Samuel Patthey, Svizzera, 2017, 06’10’’
La ricchezza di un'inquietante pigrizia; universi svelati attraverso profumi e luci; l'inafferrabile saggezza della gioventù, in cui si possono attraversare inferni senza paura perché coscienti che la paura si alimenta del tempo trascorso e, a vent'anni, il tempo… non esiste.

PREMIO “I.I.S. ARIMONDI-EULA SAVIGLIANO”: cofanetto con targa di riconoscimento
“The Silent Child” di Chris Overton, Regno Unito, 2017, 19’55’’

PREMIO PER IL MIGLIOR TRAILER: cofanetto con targa di riconoscimento
“Mai ancora” di Maurizio Ciccolella, Italia, 2018, 02’01’’


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