News del 12/04/2017

L’appuntamento MARAMAN del 15 aprile - Gigante. L’incredibile storia dei giganti Ugo

Proseguono gli appuntamenti “Maraman – paesaggio culturale delle valli Maira e Grana”, rassegna di eventi, incontri e spettacoli, tutti a ingresso gratuito, che ha preso il via ad ottobre e si concluderà a giugno 2017. Si tratta del primo risultato di un lavoro collettivo di rete che coinvolge i 21 musei di queste due vallate, volto a fornire un’offerta culturale unitaria e dinamica.
Sabato 15 aprile alle ore 21 Seles - Museo multimediale dei mestieri itineranti, presenterà, nel Palazzo Cantonal di Borgata Castellaro a Celle di Macra, il volume Gigante. L’incredibile storia dei giganti Ugo.
L’autore Paolo Balmas racconterà, la storia di Battista e Paolo Antonio Ugo, due fratelli di Vinadio nati alla fine dell'Ottocento, alti più di 2 metri e 30 centimetri. I due conobbero un’enorme popolarità esibendosi nelle piazze e nelle fiere come giganti, arrivando anche a partecipare agli spettacoli del circo Barnum & Bailey di New York, ma morirono giovani e in ristrettezze economiche, lontani dalla valle Stura.
La serata verrà arricchita dall’esposizione di immagini ed opere grafiche di artisti inerenti al tema dei due fratelli e sarà proiettato un video, realizzato dall’autore, che ripropone l’unico filmato d’epoca di Battista Ugo.
Nel corso della presentazione l’attore Vanni Castella della Compagnia di Teatro Sociale “Intronauti” reciterà un monologo sul tema della diversità.
Gli appuntamenti proseguiranno nel mese di maggio con il Museo dei Vecchi Mestieri di Bernezzo, l’Esposizione Permanente di Arte Sacra di Dronero e con il Museo etnografico L’escolo de mountanho di Stroppo.
Tutto il programma è consultabile sul sito www.espaci-occitan.org. Per informazioni: Espaci Occitan di Dronero, tel 0171 904075, segreteria@espaci-occitan.org, Facebook @museooccitano.
Il progetto è promosso dalle Unioni Montane delle Valli Maira e Grana, coordinato da Espaci Occitan e realizzato con il contributo della Regione Piemonte. L’iniziativa è inserita nell’ambito della Carta Europea del Turismo Sostenibile del Monviso.


NOTA SULLA PUBBLICAZIONE. Questa news è pubblicata a scopo di archivio, le informazioni riportate sono da considerarsi obsolete. Il testo potrebbe far riferimento ad immagini o allegati al momento non disponibili.