Premio Paesaggio: menzione al Comune di Ostana

Al piccolo Comune di Ostana è andata la menzione speciale del Ministero dei Beni Culturali in sede di esame delle candidature italiane al “Premio Paesaggio” indetto dal Consiglio d’Europa. A vagliare le ben 97 candidature ritenute ammissibili è stata una commissione tecnica presieduta da Fabio De Chirico e composta da personalità di rilievo nel settore della cultura e del paesaggio.

Così, parallelamente alla designazione del parco di Agrigento come rappresentante italiano a Strasburgo sono state attribuite 14 menzioni tematiche e tre menzioni speciali, tra le quali “spicca” la minuscola Ostana. Il piccolo Comune dell’alta valle Po si aggiudica in tal modo un nuovo riconoscimento in tema di paesaggio, dopo il prestigioso premio attribuito dall’Osservatorio del Paesaggio di Trento lo scorso 7 giugno.

Per presenziare orgogliosamente alla cerimonia di premiazione a Trento, lo scorso 8 giugno, gli ostanesi avevano organizzato un autobus: “Ostana. Ritorno e sviluppo consapevoli”; questo il titolo attribuito al progetto di recupero diffuso che ha favorito la rinascita del borgo cuneese, arrivato, negli anni Ottanta, a contare appena 5 abitati stabili in paese.

Fondamentale per l’inversione di tendenze è stata la costante sinergia tra pubblico e privato, che collaborano da oltre vent’anni puntando alla riqualificazione edilizia, paesaggistica ma anche culturale del capoluogo e delle sue borgate.

E proprio in virtù del “coinvolgimento delle forze sociali nel contrasto dello spopolamento e dell’abbandono” che il Ministero dei Beni Culturali ha segnalato “Ostana- Comunità e territorio” tra i casi degni di menzione speciale, accanto al Parco Nord di Milano come “la città verde”, e alla Scuola per il Governo del Territorio e del Paesaggio per l’iniziativa di educazione al paesaggio.

La relazione progettuale e le fotografie di paesaggio sono di Caterina Morello, collaboratore del Comune, le fotografie architettoniche di Laura Cantarella; il videoclip è stato montato ad hoc dal Vicesindaco Aldo Reineri. La ricetta del successo, pertanto, pare essere il sapiente melange di competenze e passioni che muovono l’impegno anche personale dei singoli, favorendo il coinvolgimento di cui alla menzione.
“Siamo molto bravi a sfruttare le competenze degli amici”. E’ l’ironico commento del primo cittadino Giacomo Lombardo di fronte all’ultimo successo del piccolo comune che continua a far parlare di sé per il poderoso impegno per la rinascita possibile della montagna.

Il dettaglio del Premio e l’elenco completo dei candidati è consultabile all’indirizzo: http://www.premiopaesaggio.beniculturali.it/