News del 20/01/2017

Il Po della Cunsignà

C’è un luogo a Po, poche decine di chilometri a valle della sorgente, in comune di Paesana, particolarmente bello. La Cunsignà. In tutte le stagioni. Ma in inverno, di questi giorni, di più. Quando la poca neve caduta e la molta brina accumulata, disegnano in modo speciale il paesaggio; e pure i suoni.
L’acqua, piccola piccola per il gelo, sembra aver timore a scuotere la quiete, il silenzio, e sussurra appena, lieve lieve.
Eppure neanche due mesi fa era furiosa, colpa delle stagioni non rispettate, che a fine novembre vorrebbero la neve e non la pioggia; era immensa a scavare le rive, abbattere alberi e cambiare la faccia dei luoghi. A fare alluvione, a modellare diversamente le forme di quel piccolo angolo di mondo.
Piccolo angolo casa delle trote, che quest’anno saranno meno numerose. L’alluvione le ha colte in periodo riproduttivo e si può ragionevolmente pensare che nemmeno un uovo si andato a buon fine. E se qualcuno è stato deposto dopo l’alluvione, l’acqua carica di sedimenti l’ha insabbiato e soffocato.
Peccato.
Ma ancor più peccato che il clima sia cambiato così tanto.
Peccato per tutti, non soltanto per le trote.


NOTA SULLA PUBBLICAZIONE. Questa news è pubblicata a scopo di archivio, le informazioni riportate sono da considerarsi obsolete. Il testo potrebbe far riferimento ad immagini o allegati al momento non disponibili.